Duo flauto dolce-fisarmonica

CURRICULUM

GIORGIO MATTEOLI

È diplomato in violoncello, flauto dolce e musica da camera presso il conservatorio di S. Cecilia (Roma – Italia) nonché laureato a pieni voti in lettere a indirizzo storico musicale presso l’Università degli Studi di Roma. Oltre ad aver seguito studi composizione e contrappunto presso il Conservatorio di Como ha studiato direzione d’orchestra presso il conservatorio di Milano seguendo successivamente corsi di direzione d’orchestra anche con i maestri D. Pavlov e P. Gelmini. Si è specializzato nell’esecuzione del repertorio antico, sia col flauto che col violoncello barocco, studiando e seguendo stage con vari insegnanti (R. Gini, W. Kuijken, D. Simpson, Möller, P. Capirci, H. Toll, M. Piguet) collaborando con rinomati ensemble italiane e straniere (Ensemble Aurora, Alessandro Stradella Consort, I Musici di S. Petronio, Ensemble La Fenice, Accademia Montis Regalis…) e tenendo recital e concerti in Italia e all’estero (Croazia, Francia, Montecarlo, Spagna, Albania, Ungheria, Romania, Israele, Turchia, Romania, Germania e Giappone). Autore di articoli musicologici per la rivista di musica antica Orfeo, CD Classic e Amadeus. È stato il solista di flauto dolce della colonna sonora della co-produzione italo-americana La Bibbia (con musiche di M. Frisina ed Ennio Morricone) vincitrice dell’Oscar americano “Kable ACE”. Fondatore dell’Ensemble barocco “Festa Rustica”, con cui si esibisce da oltre venti anni come direttore e solista, annovera nella sua vastissima discografia (iniziata con l’integrale dei concerti per flauto ed archi di F. Mancini, Cd premiato negli U.S.A. dalla rivista “Fanfare” come una delle migliori incisioni di musica classica al mondo per il 1995) molte prime assolute tra cui anche i concerti per flauto e archi di Niccolò Fiorenza (ASV – Gaudeamus) e cd di musiche inedite di F. A. Vallotti (Nove Lezioni per gli Uffici delle Tenebre) inciso, nella doppia veste di direttore e violoncello solista, in esclusiva per la prestigiosa rivista AMADEUS e per la Da Vinci Classic. Ha diretto l’Orchestra “Nuova Cameristica”, “Pomeriggi Musicali” e “Guido Cantelli” di Milano, l’”Orchestra Filarmonica Italiana”, l’Orchestra della Radio Televisione Albanese. Ha diretto stabilmente nel 2013–2014 l’Orchestra dell’Associazione Mandolinistica Romana. È fondatore dell’Associazione Early Music Italia con sede a Roma e in Brianza, ideatore e direttore artistico del Circuito Cameristico Interprovinciale “Brianza Classica” che si svolge da oltre vent’anni ormai nell’arco di tutto l’anno presso una trentina di comuni brianzoli disseminati nelle province di Monza, Lecco e Milano. È membro fondatore del Quartetto d’archi cross-over “The Palm Court Quartet” , esegue regolarmente recital in duo con fisarmonica, Matteoli-Pardino, oltre che con organo/cembalo/pianoforte e chitarra. Dall’anno Accademico 2019-2020 è docente di flauto dolce, violoncello barocco e musica d’insieme per strumenti antichi presso il dipartimento di musica antica del Conservatorio “O. Respighi” di Latina, di cui è il coordinatore.

PIETRO PARDINO

Intraprende lo studio del Bayan sotto la guida del M ° Giuseppe Scigliano conseguendo dapprima il Diploma V.O. e successivamente il Diploma Accademico di II Livello con il massimo dei voti e la lode. Si perfeziona poi con I. Sverko, C. Jacomucci, R. Sviackevicius, D. Flammini, Y. Shishkin, P. Makkonen, M. Gemelli, M. Vayrynen, G. Hermosa, V. Semionov, A. Hrustevich, M. Pitocco, J.L. Manca, R. Ruggieri, F. Deschamps, W. Zubitsky, M. Bjeletic, A. L. Castaño. Vincitore di diversi primi premi assoluti in Concorsi Nazionali ed Internazionali, ha all’attivo, come singolo, in formazioni da camera e come solista in Orchestra sotto la Direzione di Maestri di diverse nazionalità, numerosi Concerti in Italia ed all’estero in rinomate stagioni concertistiche. Eclettico e versatile, suona abitualmente in formazioni cameristiche multiformi e assai divergenti fra loro. Ha suonato in prima esecuzione assoluta, all’interno della sezione Accordi[On] String del PIF Castelfidardo 2016 e accompagnato dal quartetto “Gigli”, “Canoni” per quartetto d’archi e Bayan. Particolarmente dedito allo sviluppo di nuova letteratura per fisarmonica e molto incline a collaborare con diversi compositori, ha eseguito, ancora in World Première, “Sua” di G. Hermosa, “Elegia d’Autunno” di E. Blatti, “Memento” di R. Ruggieri ed altre composizioni di A. Biancamano, A. Barbarossa, C. Chiacchiaretta, F. Fortunato, D. Cafiero, M. Salomone, L. Bollani. Completa la sua formazione umanistica laurendosi in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro. Già docente di Fisarmonica presso il Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento (Sez. staccata Riva del Garda), dei Corsi Preaccademici e Propedeutici di Fisarmonica presso il Conservatorio “S. Giacomantonio” di Cosenza, di Letteratura dello Strumento presso il Conservatorio “Tchaikovsky” di Nocera T., attualmente è titolare della Cattedra di Fisarmonica presso il Liceo Musicale “T. Campanella” di Belvedere M. mo (CS) oltre che Direttore Artistico del Festival Internazionale della Fisarmonica di San Vincenzo la Costa (CS).